Se me frulla un pensiero che me scoccia me fermo a beve e chiedo aiuto ar vino:
poi me la canto e seguito er cammino cor destino in saccoccia.
(Trilussa)
E accompagnato da un aforisma del grande Trilussa vi offro questo gustoso piatto della cucina romanesca leggermente cambiata aggiungendo le olive.
Un pollastro di 1Kg. e 1/2 circa
Vino bianco secco-un bicchiere
Olio extra vergine di oliva
4 peperoni gialli e rossi
2 cucchiai di Triplo concentrato di pomodoro Mutti
3 spicchi d'aglio
mezza cipolla
basilico,sale e pepe
200 gr.olive nere di Gaeta
Far macerare nel vino per un'ora gli spicchi d'aglio schiacciati.
Arrostite,spellate,spezzettatei peperoni e cuoceteli con un cucchiaio d'olio in padella.
In un'altra padella rosolate il pollo,tagliato in piccoli pezzi,con olio,sale e pepe.
Appena sara' ben dorato,abbassare il fuoco e continuare la cottura per circa 30 minuti.
Quando il pollo sara' cotto,togliete i pezzi e poneteli da parte in una terrina.
Nel fondo di cottura mettete la cipolla tritata e,imbiondita,versatevi una parte del vino con l'aglio,fatelo evaporare e aggiungete il concentrato sciolto in una tazza d'acqua ,il basilico,sale e pepe.
Dopo un quarto d'ora rimettete il pollo nel sugo e unite il rimanente vino con l'aglio e i peperoni e le olive.
Lasciate insaporire ancora per cinque minuti e servite caldissimo!!