Lettori fissi
sabato 29 dicembre 2012
Biscotti di Natale di Nonna Peppa
Natale in Sardegna...casa dei miei suoceri...per i miei figli è rimasto indimenticabile il profumo dei biscotti della nonna che si sprigionava dal forno aleggiando in tutta la casa. Quest'anno ho voluto regalare loro un pochino di quella magica atmosfera e guardarli mentre li mangiavano e sorridevano l'uno con l'altro è stato come tornare indietro nel tempo e rivederli bambini...per me è stato il regalo piu' bello!!!!
E mi fa piacere condividere con voi questa ricetta,è una semplicissima frolla al limone da ritagliare nelle forme che piu' vi piacciono.
Colgo l'occasione per farvi i miei piu' sinceri auguri per un 2013 pieno di tutto cio' che desiderate ma soprattutto serenita' e salute per voi e le persone che vi circondano con affetto!!!
Ingredienti:
1/2 kg. di farina 00 ( io farina per dolci e sfoglie Molini Rosignoli)
200 gr. di burro
3 uova
200 gr. di zucchero +un po' da spargere sui biscotti prima di infornare
1 bustina di lievito vanigliato per dolci
2 bustine di vanillina
la scorza grattugiata di 2 limoni
Sulla spianatoia ho messo la farina setacciata,ho fatto un buco al centro e ho messo le uova e lo zucchero amalgamando prima con una forchetta e poi con le dita incorporando anche la scorza dei limoni,la vanillina e il lievito ,quindi ho aggiunto il burro a pezzetti e continuando a lavorare con le dita ho formato una palla che ho messo in frigo 10 minuti.
A questo punto l'ho stesa col mattarello ad un'altezza di circa un centimetro,non deve essere fina altrimenti i biscotti rimangono duri.
Ho dato forma con gli stampini, li ho messi sulla placca del forno ricoperta con carta forno ,ho spolverato con un po' di zucchero e messi in forno caldo a 160 gradi.
P.S. un piccolo suggerimento per accentuare l'aroma del limone??? Ho strofinato con succo di limone le mie mani,il mattarello e addirittura le pareti del forno prima di mettermi al lavoro!!! ;-)
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venerdì 30 novembre 2012
Risotto con zucca e scamorza
Un risottino veloce veloce ideale per riscaldarci?? eccolo qua !!
Gli ingredienti per 4 persone sono:
300 gr. di RISO MARGARA (qualita' Riso fino S.Andrea)
200 gr di zucca lessata
150 gr. di scamorza affumicata
1 porro
peperoncino
brodo di carne
burro e sale q.b.
Ho messo in una pentola il burro e il porro sottilmente affettato e lasciato soffriggere a fuoco dolce.
Ho unito il riso lasciandolo diventare trasparente e quindi bagnato con il brodo fin quasi ad arrivare a cottura.
Aggiunto la zucca lessata e frullata, ho salato e messo un pezzetto di peperoncino.
Arrivato a giusta cottura ho incorporato la scamorza tagliata a pezzettini,una noce di burro ,ho amalgamato e spento il fuoco. Ho lasciato riposare 5 minuti ,ho rimescolato e servito.
Siccome a mia figlia non piace la zucca le avevo detto che era con zafferano e scamorza...quando poi ha chiesto il bis le ho svelato la verita'!!! ihih....che bisogna fare per far capire che alcune volte si parte con la convinzione che un alimento non piace e poi doversi ricredere !! E vabbè....buon fine settimana a tutti voi ...tra pioggia ,neve e bufere :-(
Gli ingredienti per 4 persone sono:
300 gr. di RISO MARGARA (qualita' Riso fino S.Andrea)
200 gr di zucca lessata
150 gr. di scamorza affumicata
1 porro
peperoncino
brodo di carne
burro e sale q.b.
Ho messo in una pentola il burro e il porro sottilmente affettato e lasciato soffriggere a fuoco dolce.
Ho unito il riso lasciandolo diventare trasparente e quindi bagnato con il brodo fin quasi ad arrivare a cottura.
Aggiunto la zucca lessata e frullata, ho salato e messo un pezzetto di peperoncino.
Arrivato a giusta cottura ho incorporato la scamorza tagliata a pezzettini,una noce di burro ,ho amalgamato e spento il fuoco. Ho lasciato riposare 5 minuti ,ho rimescolato e servito.
Siccome a mia figlia non piace la zucca le avevo detto che era con zafferano e scamorza...quando poi ha chiesto il bis le ho svelato la verita'!!! ihih....che bisogna fare per far capire che alcune volte si parte con la convinzione che un alimento non piace e poi doversi ricredere !! E vabbè....buon fine settimana a tutti voi ...tra pioggia ,neve e bufere :-(
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venerdì 23 novembre 2012
Cavatelli con farina di grano saraceno
Ciao a tutti come va?? Io questo week-end andro' nella bellissima Toscana,finalmente un po' di riposo anche per me :-) poi vi racconto...intanto vi lascio con questa ricettina semplice semplice,un tipo di pasta che a me piace tantissimo da condire come volete, io preferisco un buon sugo di carne bello tosto magari un po' piccantino...che ne dite? Una buona idea per domenica??'
Per preparare questa pasta occorrono:
Albumi d'uovo
Farina 00 80% ( io ho usato quella per pasta fresca e gnocchi dei Molini Rosignoli )
Farina di grano saraceno 20% ( che potete trovare nello Store Valtellina )
Per calcolare il peso bisogna pesare gli albumi.
Per le due farine calcolare il doppio del peso degli albumi.
Facciamo un esempio :
100 gr. di albumi
200 gr.di farine di cui 160 gr. di 00 e 40 gr. di grano saraceno.
Mettere sulla spianatoia le farine setacciate,al centro fare una fontanella e versare gli albumi mescolando con una forchetta fino a che siano assorbiti dalla farina ,quindi lavorare con le mani fino ad ottenere un impasto morbido e sodo . Lasciar riposare una mezz'ora.
Formare un cordone e tagliarlo a tocchi di un centimetro, trascinandoli col pollice come si fa per gli gnocchi.
I vostri cavatelli sono pronti da condire a piacere.
Per preparare questa pasta occorrono:
Albumi d'uovo
Farina 00 80% ( io ho usato quella per pasta fresca e gnocchi dei Molini Rosignoli )
Farina di grano saraceno 20% ( che potete trovare nello Store Valtellina )
Per calcolare il peso bisogna pesare gli albumi.
Per le due farine calcolare il doppio del peso degli albumi.
Facciamo un esempio :
100 gr. di albumi
200 gr.di farine di cui 160 gr. di 00 e 40 gr. di grano saraceno.
Mettere sulla spianatoia le farine setacciate,al centro fare una fontanella e versare gli albumi mescolando con una forchetta fino a che siano assorbiti dalla farina ,quindi lavorare con le mani fino ad ottenere un impasto morbido e sodo . Lasciar riposare una mezz'ora.
Formare un cordone e tagliarlo a tocchi di un centimetro, trascinandoli col pollice come si fa per gli gnocchi.
I vostri cavatelli sono pronti da condire a piacere.
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mercoledì 7 novembre 2012
Fregola sarda con salamino,porcini e zafferano
Ciao a tutti,vi propongo un modo per cucinare la fregola sarda e se volete sapere come farla la ricetta la trovate QUI.
Gli ingredienti per 4 persone sono:
500 gr. di fregola sarda
2 salamini secchi
200 gr. di funghi porcini
una bustina di Zafferano San Gavino
Cipolla
mezzo bicchiere di vino bianco secco
Olio extra vergine
Sale
Una tazza di brodo di carne
Si comincia versando in una pentola con l'acqua salata a bollore la fregola perchè occorreranno circa 15 minuti per la cottura.
Nel frattempo in una padella con l'olio facciamo soffriggere leggermente la cipolla e il salamino tagliato a pezzetti, bagnamo col vino e lasciamo evaporare. A questo punto aggiungiamo i funghi porcini (potete anche usare quelli surgelati) e finiamo di cuocere a fuoco moderato e coperto.
Quando la fregola è quasi cotta la scoliamo e la versiamo nella padella aggiungendo il brodo in cui avremo sciolto lo zafferano, mescoliamo e facciamo insaporire, se occorre salare.
Se vi dico che mia figlia ha fatto il bis ci credete che è buona??? :-)
Gli ingredienti per 4 persone sono:
500 gr. di fregola sarda
2 salamini secchi
200 gr. di funghi porcini
una bustina di Zafferano San Gavino
Cipolla
mezzo bicchiere di vino bianco secco
Olio extra vergine
Sale
Una tazza di brodo di carne
Si comincia versando in una pentola con l'acqua salata a bollore la fregola perchè occorreranno circa 15 minuti per la cottura.
Nel frattempo in una padella con l'olio facciamo soffriggere leggermente la cipolla e il salamino tagliato a pezzetti, bagnamo col vino e lasciamo evaporare. A questo punto aggiungiamo i funghi porcini (potete anche usare quelli surgelati) e finiamo di cuocere a fuoco moderato e coperto.
Quando la fregola è quasi cotta la scoliamo e la versiamo nella padella aggiungendo il brodo in cui avremo sciolto lo zafferano, mescoliamo e facciamo insaporire, se occorre salare.
Se vi dico che mia figlia ha fatto il bis ci credete che è buona??? :-)
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domenica 28 ottobre 2012
Fregola sarda
La fregola è un tipo di pasta tipica della Sardegna,rigorosamente lavorata a mano e per le sue dimensioni minute è indicata per zuppe e minestre. La ricetta piu' famosa è la fregola con le arselle o telline, ma si possono sostituire egregiamente anche con le vongole.Non avevo mai visto lavorare questa pasta per cui ho fatto una capatina su You Tube per rendermi conto della lavorazione e ho trovato questo video,se volete anche voi darci un'occhiata per capire meglio come lavorarla.
Occorrono:
500 gr. di semola di grano duro
200 ml. circa di acqua
sale q.b.
una bustina di zafferano
Ho sciolto lo zafferano e il sale nell'acqua.
In una ciotola di terracotta ho messo 2 manciate di semola e 2 cucchiai d'acqua e con le dita ho cominciato a girare la semola sempre nello stesso verso sbriciolandola tra i polpastrelli, ho messo da parte quella piu' grossa lasciando sul fondo quella troppo fine, ho rimesso altre 2 manciate di semola e acqua e ricominciato a mescolare e cosi' via...fino ad esaurimento della semola.
Ho steso la pasta su una teglia coperta con carta forno e messa ad asciugare in forno al minimo calore per un paio d'ore,quando si è ben asciugata l'ho stesa su una tovaglia pulita e lasciata tutta la notte a seccare bene.
A questo punto la fregola è pronta e puo' essere messa in un contenitore a chiusura ermetica e conservata anche per mesi.
Occorrono:
500 gr. di semola di grano duro
200 ml. circa di acqua
sale q.b.
una bustina di zafferano
Ho sciolto lo zafferano e il sale nell'acqua.
In una ciotola di terracotta ho messo 2 manciate di semola e 2 cucchiai d'acqua e con le dita ho cominciato a girare la semola sempre nello stesso verso sbriciolandola tra i polpastrelli, ho messo da parte quella piu' grossa lasciando sul fondo quella troppo fine, ho rimesso altre 2 manciate di semola e acqua e ricominciato a mescolare e cosi' via...fino ad esaurimento della semola.
Ho steso la pasta su una teglia coperta con carta forno e messa ad asciugare in forno al minimo calore per un paio d'ore,quando si è ben asciugata l'ho stesa su una tovaglia pulita e lasciata tutta la notte a seccare bene.
A questo punto la fregola è pronta e puo' essere messa in un contenitore a chiusura ermetica e conservata anche per mesi.
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mercoledì 3 ottobre 2012
Plumcake rustico
Un rustico ideale come antipasto o per una cena accompagnato da verdure cotte o una bella insalatona,oppure da inserire tra le portate di un buffet!
Per uno stampo da 30 cm. occorrono:
Per l'impasto:
3 uova
300 gr. di farina 00
100 ml. di latte
100 ml. di olio di semi di mais
1 bustina di lievito istantaneo
sale e pepe
Per la farcitura:
80 gr. di formaggi parmigiano e pecorino grattugiati
2 fette di formaggio a pasta filata
100 gr. di mortadella
100 gr. di bacon
Preparazione:
Tagliare a dadini la mortadella ,il bacon e il formaggio a pasta filata.
In una terrina montare le uova con sale e pepe,quindi aggiungere il latte e l'olio e terminare con la farina fino ad ottenere un composto liscio e spumoso.
A questo punto unire i salumi,i formaggi e la bustina di lievito mescolando tutto.
Imburrare e infarinare uno stampo da plumcake e versare il composto che andremo a infornare in forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Raffreddare un po' il plumcake prima di sformarlo,tagliare a fette e servire.
Per uno stampo da 30 cm. occorrono:
Per l'impasto:
3 uova
300 gr. di farina 00
100 ml. di latte
100 ml. di olio di semi di mais
1 bustina di lievito istantaneo
sale e pepe
Per la farcitura:
80 gr. di formaggi parmigiano e pecorino grattugiati
2 fette di formaggio a pasta filata
100 gr. di mortadella
100 gr. di bacon
Preparazione:
Tagliare a dadini la mortadella ,il bacon e il formaggio a pasta filata.
In una terrina montare le uova con sale e pepe,quindi aggiungere il latte e l'olio e terminare con la farina fino ad ottenere un composto liscio e spumoso.
A questo punto unire i salumi,i formaggi e la bustina di lievito mescolando tutto.
Imburrare e infarinare uno stampo da plumcake e versare il composto che andremo a infornare in forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Raffreddare un po' il plumcake prima di sformarlo,tagliare a fette e servire.
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giovedì 13 settembre 2012
Risotto bacon,zucchine e zafferano
Salve care amiche e amici, si ritorna alla routine autunnale,chi torna al lavoro e chi tra i banchi di scuola...e noi?
Tra i nostri amati fornelli!!! Oggi è fresco dopo una nottata di pioggia e quindi cosa di meglio di un caldo e succulento risotto??
Ecco come ho fatto!!!
Tra i nostri amati fornelli!!! Oggi è fresco dopo una nottata di pioggia e quindi cosa di meglio di un caldo e succulento risotto??
Ecco come ho fatto!!!
Per 4 persone:
300 gr. di Riso Superfino Arborio Margara
100 gr. di bacon
2 zucchine
1 bustina Zafferano San Gavino Monreale
Olio extra vergine d’oliva
1 porro
Sale
Brodo vegetale
In una pentola ho soffritto leggermente l’olio con il porro
finemente affettato,ho aggiunto il bacon e le zucchine tritate e lasciato
cuocere a fuoco basso una decina di minuti.
Ho aggiunto il riso mescolando e facendolo appena tostare.
Quindi ho continuato la cottura aggiungendo brodo e
amalgamando.
Quasi a cottura ultimata ho aggiunto lo zafferano sciolto in
un po’ di brodo,salato e spento il fuoco.
Ho lasciato riposare 5 minuti e servito dopo aver
aggiunto del formaggio parmigiano grattugiato.
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domenica 19 agosto 2012
Uova al tonno e bottarga
Con questo caldo non si sa piu' che inventarsi per stare il meno possibile ai fornelli e quindi Via alle insalate e piatti freddi...che ne dite di due uova saporite accompagnate da una bella insalata??
Uova
Tonno
Bottarga grattugiata
Maionese
Olio extra vergine di oliva
Far bollire le uova ,sgusciarle e tagliarle a
meta’,svuotarle dal tuorlo e metterlo in una terrina,aggiungere il tonno
sbriciolato,la maionese e la bottarga e l’olio, lavorare con una forchetta fino
ad ottenere una salsa densa e liscia. Prelevarne un po’ col cucchiaino e
riempire le mezze uova. Servire su un letto d’insalata decorando con bottarga
grattugiata.
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sabato 4 agosto 2012
Gelato alla liquirizia (senza gelatiera)
In queste giornate di caldo cosa c'è di meglio di un buon gelato,magari fatto in casa pur non avendo la gelatiera?Credevo fosse un'impresa ardua e invece...niente di piu' semplice e veloce!!!
Gli ingredienti sono:
100 gr. di polvere di liquirizia Amarelli
300 ml. di latte
150 gr. di zucchero
350 gr. di panna
In una pentola ho messo il latte,lo zucchero e la polvere di liquirizia facendo scaldare a fiamma bassa,senza portare all'ebollizione e mescolando continuamente fino a che la polvere è completamente sciolta.
Ho lasciato raffreddare e ho incorporato la panna che ho precedentemente montato.
Ho versato il composto in un contenitore messo a raffreddare in freezer e l'ho rimesso dentro.
A questo punto,non avendo la gelatiera,bisogna avere l'accortezza di mescolare il gelato ogni 45-50 minuti per evitare la cristallizzazione.Dopo 3-4 mescolate il gelato è pronto.
Io l'ho servito nei cestini dolci che avevo preparato e di cui trovate la ricetta QUI .
Un consiglio a chi soffre di ipertensione...Non abusate di liquirizia...a piccole dosi...mi raccomando!!!
Gli ingredienti sono:
100 gr. di polvere di liquirizia Amarelli
300 ml. di latte
150 gr. di zucchero
350 gr. di panna
In una pentola ho messo il latte,lo zucchero e la polvere di liquirizia facendo scaldare a fiamma bassa,senza portare all'ebollizione e mescolando continuamente fino a che la polvere è completamente sciolta.
Ho lasciato raffreddare e ho incorporato la panna che ho precedentemente montato.
Ho versato il composto in un contenitore messo a raffreddare in freezer e l'ho rimesso dentro.
A questo punto,non avendo la gelatiera,bisogna avere l'accortezza di mescolare il gelato ogni 45-50 minuti per evitare la cristallizzazione.Dopo 3-4 mescolate il gelato è pronto.
Io l'ho servito nei cestini dolci che avevo preparato e di cui trovate la ricetta QUI .
Un consiglio a chi soffre di ipertensione...Non abusate di liquirizia...a piccole dosi...mi raccomando!!!
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lunedì 9 luglio 2012
Palline di riso al basilico
Questa è una di quelle invenzioni "Strozza crisi"...vi piace il termine?
Avevo preparato il risotto scamorza e zafferano che trovate QUA...
ne era avanzato un piatto e la sera ho pensato di riproporlo in nuova veste!
Non metto dosi perchè è di una semplicita' che quasi me ne vergogno,pero' dopo la fatica di cercare la giusta esposizione per le foto ho deciso di pubblicarla lo stesso!!
Nel risotto ho messo 2 uova e ho amalgamato tutto, poi con le mani bagnate ne ho prelevato una piccola quantita',l'ho schiacciato nel palmo della mano e al centro ho messo un pezzetto di scamorza affumicata e una mezza fogliolina di basilico,ho richiuso e passato prima nell'uovo sbattuto e poi nel pane grattugiato.
Ho fritto in abbondante olio bollente mantenendo la stessa temperatura per evitare che si rompesse.
Ho continuato fino ad esaurimento risotto e ho servito in tavola con una bella e fresca insalatona mista.
Avevo preparato il risotto scamorza e zafferano che trovate QUA...
ne era avanzato un piatto e la sera ho pensato di riproporlo in nuova veste!
Non metto dosi perchè è di una semplicita' che quasi me ne vergogno,pero' dopo la fatica di cercare la giusta esposizione per le foto ho deciso di pubblicarla lo stesso!!
Nel risotto ho messo 2 uova e ho amalgamato tutto, poi con le mani bagnate ne ho prelevato una piccola quantita',l'ho schiacciato nel palmo della mano e al centro ho messo un pezzetto di scamorza affumicata e una mezza fogliolina di basilico,ho richiuso e passato prima nell'uovo sbattuto e poi nel pane grattugiato.
Ho fritto in abbondante olio bollente mantenendo la stessa temperatura per evitare che si rompesse.
Ho continuato fino ad esaurimento risotto e ho servito in tavola con una bella e fresca insalatona mista.
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sabato 30 giugno 2012
Pollo alla romana con peperoni e olive
Se me frulla un pensiero che me scoccia me fermo a beve e chiedo aiuto ar vino:
poi me la canto e seguito er cammino cor destino in saccoccia.
(Trilussa)
E accompagnato da un aforisma del grande Trilussa vi offro questo gustoso piatto della cucina romanesca leggermente cambiata aggiungendo le olive.
Un pollastro di 1Kg. e 1/2 circa
Vino bianco secco-un bicchiere
Olio extra vergine di oliva
4 peperoni gialli e rossi
2 cucchiai di Triplo concentrato di pomodoro Mutti
3 spicchi d'aglio
mezza cipolla
basilico,sale e pepe
200 gr.olive nere di Gaeta
Far macerare nel vino per un'ora gli spicchi d'aglio schiacciati.
Arrostite,spellate,spezzettatei peperoni e cuoceteli con un cucchiaio d'olio in padella.
In un'altra padella rosolate il pollo,tagliato in piccoli pezzi,con olio,sale e pepe.
Appena sara' ben dorato,abbassare il fuoco e continuare la cottura per circa 30 minuti.
Quando il pollo sara' cotto,togliete i pezzi e poneteli da parte in una terrina.
Nel fondo di cottura mettete la cipolla tritata e,imbiondita,versatevi una parte del vino con l'aglio,fatelo evaporare e aggiungete il concentrato sciolto in una tazza d'acqua ,il basilico,sale e pepe.
Dopo un quarto d'ora rimettete il pollo nel sugo e unite il rimanente vino con l'aglio e i peperoni e le olive.
Lasciate insaporire ancora per cinque minuti e servite caldissimo!!
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giovedì 21 giugno 2012
Crumble di ciliegie (versione 2)
Tovaglietta Busatti |
Ho provato un’altra versione del crumble di ciliegie…ottimo
anche questo!!
Per il ripieno:
1kg di ciliegie
100gr di zucchero
100gr di zucchero
Ingredienti per la pasta:
100gr di burro ghiacciato a cubettini
50gr di granella di nocciole Life
180gr di farina 00 ( io per Dolci e Sfoglie Molini Rosignoli)
80gr di zucchero di canna (io BronSugar Brasil D&C)
1 bustina di vanillina
Procedimento:
Far macerare per 30′ le ciliegie con lo zucchero, dopo averle snocciolate. Mescolare di tanto in tanto. In una ciotola mettere la farina, il burro,lo zucchero, la vanillina e la granella di nocciole, lavorare con le dita fino ad ottenere un composto granuloso ( si puo’ fare anche nel robot).
Una volta lasciato riposare il composto, imburrare una teglia e creare una base di pasta sbriciolata, versare le ciliegie e poi sopra coprire con l’altra pasta.
Infornare il dolce in forno caldo a 180° e farlo cuocere per 45′, controllando di tanto in tanto la doratura.
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venerdì 15 giugno 2012
Farfalle "alla Checca" e...nuova collaborazione
Iniziamo oggi una collaborazione con la storica Tessitura Busatti che dal 1842 produce tessuti ed arredi per la
casa.
L'Azienda con sede ad Anghiari,in Toscana lavora artigianalmente Lino,Lana,Canapa e Cotone che vengono lavorati in Italia ottenendo preziosi tessuti unici nel loro genere.
Passiamo adesso alla ricettina...un piatto tipicamente romano,ma che ormai viene gustato in tutta Italia,soprattutto d'estate,di facile e veloce esecuzione e pratico per pic-nic e abbuffate con gli amici...da arricchire secondo i gusti e la fantasia ...chissa' perchè si chiama cosi'?
Per 4 persone:
300 gr. di farfalle (ma vanno benissimo anche penne,fusilli,conchiglie...a vostro gusto!)
300 gr. di pomodori
200 gr. di mozzarella di bufala
1 scatola di mais
olive nere
basilico
olio extra vergine di oliva
sale
Preparare l'insalata mettendo in una capiente ciotola i pomodori tagliati,condire con sale e olio,aggiungere le olive ,il mais e il basilico e lasciar riposare per mezz'ora.
nel frattempo cuocere la pasta,scolarla e versarla nella ciotola amalgamando bene.
Lasciar raffreddare un po' e aggiungere la mozzarella tagliata a dadini. E' ottima sia tiepida che fredda.
D'estate è un'ottima alternativa all'insalata di riso.
L'Azienda con sede ad Anghiari,in Toscana lavora artigianalmente Lino,Lana,Canapa e Cotone che vengono lavorati in Italia ottenendo preziosi tessuti unici nel loro genere.
Passiamo adesso alla ricettina...un piatto tipicamente romano,ma che ormai viene gustato in tutta Italia,soprattutto d'estate,di facile e veloce esecuzione e pratico per pic-nic e abbuffate con gli amici...da arricchire secondo i gusti e la fantasia ...chissa' perchè si chiama cosi'?
Per 4 persone:
300 gr. di farfalle (ma vanno benissimo anche penne,fusilli,conchiglie...a vostro gusto!)
300 gr. di pomodori
200 gr. di mozzarella di bufala
1 scatola di mais
olive nere
basilico
olio extra vergine di oliva
sale
Preparare l'insalata mettendo in una capiente ciotola i pomodori tagliati,condire con sale e olio,aggiungere le olive ,il mais e il basilico e lasciar riposare per mezz'ora.
nel frattempo cuocere la pasta,scolarla e versarla nella ciotola amalgamando bene.
Lasciar raffreddare un po' e aggiungere la mozzarella tagliata a dadini. E' ottima sia tiepida che fredda.
D'estate è un'ottima alternativa all'insalata di riso.
Tovaglietta con tovagliolo Busatti |
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venerdì 8 giugno 2012
Torta farcita con crema e ciliegie
Ciao a tutti cari amici e amiche,oggi vi propongo una torta che mi è piaciuta molto.
A dir la verita' ero partita dall'idea di fare una torta della nonna,quella con crema e ricoperta di pinoli,ma non avendo i pinoli l'ho cambiata aggiungendo alla crema le ciliegie e quindi?Una torta della nonna in versione primaverile!!!
Per la pasta frolla la ricetta la trovate QUI
Per la crema pasticcera mi sono affidata ( e ho fatto bene!!) alla mia amica Francesca e la ricetta la trovate QUI
Ho aggiunto alla crema 500 gr. di ciliegie snocciolate.
In uno stampo per crostate imburrato e infarinato ho steso la meta' della pasta frolla che ho bucherellato con una forchetta ,ho farcito con la crema pasticcera con ciliegie.
Ho ricoperto la torta con un altro strato di pasta frolla e infornato a 180° per 40 minuti.
Lasciato raffreddare,sformato e cosparsa di zucchero a velo.
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martedì 29 maggio 2012
Aiutiamo l'Emilia Romagna
Passate parola!
ZONE TERREMOTO!
ANNUNCI ALBERGATORI PER I TERREMOTATI:
Vista la Gravità della situazione mettiamo a disposizione gratuitamente camere presso il nostro albergo.
HOTEL SPORTING - CAMPAGNOLA EMILIA (RE) TEL. 052275484 - 3923556690.
Michele e Walter. ( Michele Brioni)
Holiday Inn Ravenna, Via Enrico Mattei 25, 0544-455902
Holiday Inn Ravenna, Via Enrico Mattei 25, 0544-455902
Hotel Astra (Ferrara), Viale Cavour 55, CAP 44121, tel. 0532-206088
Hotel Sporting di Campagnola Emilia (Reggio Emilia), tel. 0522-75484 392-3556690
Don Alberto di Argelato (BO), via Funo 14, ospita sfollati. Alberto.maria.d@alice.it tel. 051-861505 333-5227908 338-3879861
Hotel Commodore Cervia, via Lungomare Grazia Deledda 126, CAP 48015, Cervia (Ravenna)
0544-71666
Hotel Perla Verde Milano Marittima, viale 2 Giugno 144, CAP 48015 Milano Marittima (Ravenna) 0544-994014
Hotel President Cervia, via Irpinia 16, CAP 48015, Cervia (Ravenna), 0544-987470
POTREBBERO SERVIRE DONAZIONI DI SANGUE PER I FERITI, ecco le sedi AVIS locali http://www.avis.it/ usr_view.php/ID=1403/ id_regione=8#risultati_sedi
A MODENA SERVE SANGUE ZERO NEGATIVO
IN OGNI CASO C'E' BISOGNO DI:
- ACQUA, tanta acqua
- Posate, bicchieri, piatti di plastica
- Doccia schiuma, shampoo, dentifricio, spazzolini
- Carta igenica, assorbenti, lenzuola, federe
- Stracci per il pavimento, spazzolone, secchi, mocio e secchi per il
mocio, guanti di plastica per pulizie e servizi igenici, detersivi per
bucato a mano e lavatrice
Per i bambini:
- Latte in polvere, pannolini per neonati e bambini più grandi
♥ GRAZIE ♥
_____________________________
059 200200
è il numero della protezione civile per assistenza nella zona di Modena.
_____________________________
Per favore chi non ha problemi non usi il cellulare.
Linee sovraccariche rallentano gli aiuti.
_____________________________
Nelle zone coinvolte dal terremoto togliete le password delle wifi.
Le reti cellulari non funzionano.
_____________________________
NUMERI DI EMERGENZA:
- Ferrara: 0532771546
- Modena: 059200200
- Mirandola: 0535611039
- San Felice: 800210644
- Cento: 3332602730
Telefono: 0535 49806 cellulare per urgenze 329 3179600
mail: polizia.municipale@comune.cave zzo.mo.it
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- Mirandola: 0535611039
- San Felice: 800210644
- Cento: 3332602730
Telefono: 0535 49806 cellulare per urgenze 329 3179600
mail: polizia.municipale@comune.cave
Comune di Cento: il nr verde non funziona x aiuti chiamare 3332602730
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Il Comune di Mirandola cerca professionisti: ingegneri, architetti.
Contattare la P. Municipale: 0535/611039, 800/197197.
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Appello ai cittadini: aprite le reti wi-fi per migliore copertura delle zone colpite, aiutando così i soccorsi....
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venerdì 25 maggio 2012
Millerighi in salsa di gamberi e asparagi al profumo di menta
Sapori e profumi che si mescolano creando un effetto sconvolgente!!
500 gr. di Millerighi al cioccolato Mirco della Vecchia
500 gr. di gamberi
Un mazzetto di asparagi selvatici
Un rametto di menta fresca
Olio extra vergine di oliva
200 ml. di panna da cucina
Sale e pepe
Lessare i gamberi e sgusciarli lasciandone alcuni interi per la decorazione.
Lessare le punte degli asparagi.
Mettere nel mixer i gamberi,gli asparagi,la menta,la
panna,sale e pepe e frullare.
Nel frattempo cuocere i millerighi al cioccolato e condirli
con la salsa preparata.
Ricetta semplice ma di sicuro effetto!!
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sabato 19 maggio 2012
Scialatielli al limone con cozze e zafferano
Buongiorno care amiche e amici,oggi vi presento un piatto molto gustoso che ho servito qualche giorno fa ed è stato un successone,il segreto è tutto nella nell'abbinamento di questa eccellente pasta con lo strepitoso Zafferano !!
500 gr. di scialatielli al limone di Sorrento della “Fabbrica della Pasta di Gragnano”
1 Kg e ½ di cozze
Una bustina di Zafferano di San Gavino Monreale
Olio extra vergine di oliva
Aglio 3 spicchi
1 peperoncino
Preparazione:
Innanzitutto pulire bene le cozze e metterle in una pentola
senza aggiungere niente per farle aprire.
Togliere i frutti dai gusci e lasciarne alcuni per la
decorazione.
In una larga padella mettere l’olio, l’aglio e il
peperoncino e far soffriggere, aggiungere le cozze ,far insaporire e aggiungere
l’acqua di cottura delle cozze,mettere il coperchio e lasciar cuocere a fuoco
dolce.
Nel frattempo mettere la pentola con l’acqua per cuocere la
pasta .
Quando la pasta è quasi cotta ,sciogliere lo zafferano in un
po’ d’acqua di cottura delle cozze e unirlo al sughetto. Scolare la pasta e versarla nella padella aggiungendo altra
acqua delle cozze se fosse troppo asciutta,bisogna ottenere una salsetta che
amalgamandosi con la pasta vi fara’ leccare i baffi!!! ^__^
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sabato 12 maggio 2012
Gueffus
Gironzolando su Facebook mi appare un link di "Ricette di Sardegna",questi dolcetti di cui mio marito va matto...leggo la ricetta ed esulto perchè ho tutti gli ingredienti ed è facilissima...ok...detto-fatto!!!
Vado in cucina e mi organizzo :-)
Occorrono:
250 gr. di farina di mandorle(io ho tritato finemente le mandorle sgusciate Life)
una tazzina di acqua
150 gr. di zucchero
1 fialetta di fiori d'arancio
zucchero a velo
carta d'alluminio ( io ho usato il favoloso Alluminio dorato "Magico Film" Dinamic)
carta velina ( io non l'avevo e ho rimediato con la carta per decopatch)
Prima di tutto tritare le mandorle,quindi preparare lo sciroppo mettendo sul fuoco l'acqua con lo zucchero e la fiala di fiori d'arancio,lasciar sobbollire dolcemente e quando comincia ad addensarsi versarci la farina rimestando col mestolo un paio di minuti.Spegnere il fuoco e lasciar raffreddare.
A questo punto con le mani inumidite prendere piccole porzioni del composto e formare palline grosse come una noce e passarle nello zucchero a velo...sembrano polpette vero? :-)
In Sardegna vengono confezionate avvolte prima nella carta d'alluminio e poi nella carta velina formando una caramella con i bordi frastagliati ottenuti tagliandoli con le forbici.
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giovedì 10 maggio 2012
Zuppa di fagioli neri alla messicana e tortillas di grano saraceno
Mio figlio,di ritorno dal viaggio di nozze in Messico mi ha portato i fagioli neri e ieri ho deciso che era ora di cucinarli.Ho trovato la ricetta della zuppa alla messicana,di facile esecuzione,economica e buona.
E per completare il pasto ho preparato anche le tortillas che possono essere di farina di mais o farine miste come queste con la 0 e grano saraceno.
Gli ingredienti per la zuppa per due persone sono:
300 gr. di fagioli neri secchi
1 spicchio d'aglio
1/2 cipolla
1 peperoncino
2 foglie di alloro
1/2 litro di brodo
1 fetta di pancetta affumicata
2 salsicce di maiale
1 bicchiere di passata Mutti
olio extra vergine di oliva
sale
Un pizzico di cannella
Andiamo per ordine a spiegare la ricetta:
Innanzitutto vanno messi i fagioli a bagno 12 ore prima,quindi li ho messi la sera per cucinarli la mattina.
In una pentola preferibilmente di coccio ho messo l'olio,cipolla,aglio,un peperoncino,due foglie di alloro,la fetta di pancetta e le salsicce e lasciato rosolare dolcemente.
Quindi ho aggiunto la passata Mutti, la cannella e i fagioli scolati e sciacquati
ho aggiunto il brodo e coperto, ho fatto cuocere tutto per un'oretta,quindi ho aggiustato di sale.
Nel frattempo che cuoceva la zuppa ho preparato le tortillas,non saranno venute perfette ma erano ottime per accompagnare questo piatto...andiamo a vedere come ho fatto?
Per circa 6 tortillas occorrono:
200 gr. di farina 0
100 gr. di farina di grano Saraceno (ottima quella che trovate nello Store Valtellina)
un cucchiaio d'olio
acqua q.b. per amalgamare le farine
In una ciotola ho messo le due farine,l'olio e acqua fino a formare un panetto morbido.
L'ho lasciato riposare 15 minuti,quindi ho formato palline grosse come albicocche e le ho tirate col mattarello fino ad uno spessore di 2-3 mm.Ho riscaldato per bene una padella antiaderente e una alla volta le ho messe,lasciando cuocere da entrambe le parti.
Se le volete conservare,una volta fredde le potete mettere in una bustina di plastica come quelle per il congelatore.
A questo punto il piatto è pronto e...buen provecho :-))
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giovedì 3 maggio 2012
Carciofi ripieni al forno
Non resisto...non resisto...ai carciofi non so dire NO!!!!!!
E stavolta ho ricevuto in regalo i famosi carciofi di Sezze, un paese della provincia di Latina,dove il carciofo cresce in una zona dal clima ideale: i Monti Lepini la proteggono dal Nord mentre la brezza marina la riscalda da sud-ovest favorendo elementi di qualita' quali la fragranza e la morbidezza del cuore e dei petali. Si forma cosi' il carciofo di Sezze,uno dei piu' ricercati prodotti tipici romani.
Bene...dopo questa sviolinata al mio amato carciofo passiamo a preparare questa ricetta che ne esalta tutto il sapore!!!
Per 3 persone:
3 carciofi
Una salsiccia
50 gr. di salame tipo Napoli a tocchetti
50 gr. di parmigiano grattugiato
50 gr. di pecorino grattugiato
50 gr. di olive nere
1 limone
sale e pepe
prezzemolo
Pulire i carciofi togliendo le foglie piu' dure e mettendoli in acqua acidulata con succo di limone.
Lessarli in acqua bollente e salata per un quarto d'ora,quindi scolarli.
In una ciotolina mettere la salsiccia sbriciolata,il salame,i formaggi grattugiati,le olive snocciolate e tritate,sale,pepe e prezzemolo e amalgamare.
Riempire i carciofi e metterli in una teglia,irrorarli con l'acqua di cottura,abbondante olio e infornarli a 180° per 45 minuti o fino a che non si forma una crosticina in superficie.
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lunedì 16 aprile 2012
Insalata di polpo e patate
Ecco un'insalata tipicamente mediterranea,ottima tiepida d'inverno e fredda d'estate,ideale come antipasto o piatto unico per una cena leggera,facilissima da preparare,forse non abbastanza veloce...ma ne vale la pena!!!
Cosa ci vuole?
Innanzi tutto un bel polpo verace e fresco, pulito e lavato bene,che andremo a cuocere in acqua bollente salata e insaporita con cipolla,carota,sedano,ginepro e aceto.Per far si che i tentacoli si arriccino lo si prende per la testa e si immergono e si levano 3-4 volte dall'acqua bollente,poi lo lasciamo cuocere coperto e a fuoco basso per 45 minuti.Trascorsi 30 minuti aggiungiamo le patate con tutta la buccia ma ben spazzolate e lavate e facciamo cuocere i restanti 15 minuti.A cottura ultimata togliamo le patate,le sbucciamo, le tagliamo a tocchi e le mettiamo in un'insalatiera.Prendiamo il polpo,lo mettiamo su un tagliere e lo tagliamo a pezzi e lo uniamo alle patate.
Condiamo tutto con olio extra vergine d'oliva,sale,pepe,prezzemolo tritato e aglio schiacciato.
Se la preferite tiepida servitela subito altrimenti mettetela in frigo rigirando spesso per farla insaporire bene.
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domenica 1 aprile 2012
Uovo di Pasqua decorato per centro tavola
Finalmente sono riuscita ad ottenere un uovo di cioccolato ,dopo vari tentativi e con i consigli giusti ho ottenuto un bell'uovo che mi sono divertita poi a decorare come l'ho visto alla tv per ottenere un bel centro tavola per il pranzo di Pasqua!
Passiamo alla spiegazione che non è semplice,ma spero di farcela...nel caso contrario chiedete pure :-) non abbiate timore...andiamo va!!!
Prima di tutto occorre effettuare il temperaggio,ci sono due modi: quello classico versando il cioccolato fuso sul marmo raffreddandolo e poi rimettendolo sul calore ma lo lascio a chi è piu' pratico.
L'altro facilissimo e che prediligo è quello che viene chiamato "ad induzione":
calcoliamo 300 gr. di cioccolato che triteremo con un coltello ( è sconsigliato l'uso di un elettrodomestico perchè lo riscalda); i 2/3 lo andremo a sciogliere nel microonde controllando che non arrivi a una temperatura eccessiva,appena sciolto si tira fuori e si unisce il restante 1/3 amalgamando bene fino a che non è ben sciolto tutto.Per vedere se è temperato basta prendere un pezzetto di carta forno,si immerge e si "scrive"su un foglio di carta forno,poi lo incliniamo per constatare quanto tempo mette a solidificarsi ,deve avvenire entro un minuto,se cio' non succede aggiungiamo al cioccolato fuso altro cioccolato a pezzetti e mescoliamo,quindi lavoriamo un po' col frullatore ad immersione per renderlo bello lucido...facile no?
Effettuata questa indispensabile operazione preliminare passiamo a formare l'uovo.
Avevo ricevuto dalla IMCOP, leader nella fornitura on-line di Stampi per Cioccolato Termoformati,tra una vasta varieta' di stampi anche quello per l'uovo di Pasqua e uno stampo per le decorazioni pasquali.
Quindi ho preso la ciotola col cioccolato fuso e ne ho versato un po' nelle due meta'-uovo,l'ho inclinati in modo da ricoprire tutta la superficie degli stampi e l'ho messi a scolare su un contenitore rettangolare delle misure degli stampi in modo da far colare il cioccolato in eccesso
e li ho messi in congelatore per 15 minuti,li ho tirati fuori e con un coltellino affilato ho rifilato i bordi per pulirli dalle sbavature e quindi rimessi in frigorifero(non piu' nel congelatore).Dopo un'oretta ho rivoltato sul tavolo gli stampi e con un colpetto delicato di mano le mezze uova si sono staccate.Con un po' di cioccolato fuso ho incollato le due meta' e messo in frigo il mio bell'uovo!!
Con il cioccolato avanzato ho fatto anche queste decorazioni
provando a fare lo stesso procedimento anche col cioccolato bianco...risultato perfetto...che ne dite?
Quei due guscetti col pulcino li ho anche colorati con colorante alimentare...bellini?
E adesso come decorare il mio uovo? nemmeno a farlo apposta in tv fanno vedere come fare un centrotavola per il giorno di Pasqua con un uovo decorato e quindi?? Ho preso la palla al balzo e ci ho provato!
Con il cioccolato bianco che ho fatto risciogliere nel microonde ho fatto dei petali per un fiore...e adesso vi spiego: immergere la punta di un coltello nel cioccolato e poggiarlo su carta forno...sembra facileeeeeee...la carta non si stacca,il petalo non verra' preciso...ma non importa,sara' il mio primo fiore di cioccolato,piano piano affineremo la tecnica giusto?
Ah dimenticavo...la carta l'ho messa in un cartone che conteneva il rotolo di carta forno ,ce l'avete presente vero? in modo da arcuare i petali...
in congelatore 10 minuti e poi li ho staccati e messi su un piattino in frigo per solidificarli bene.
E con un cucchiaino ho creato un bottone per usarlo come centro del fiore,l'ho passato da una parte nella granella di nocciole,poi i petali li ho assemblati alla meno peggio e al centro il bottone ,ho colato un po' di cioccolato fuso sull'uovo e ho attaccato le decorazioni...una paperella e il fiore!!
Bè devo ammettere che sono davvero entusiata del risultato..chi l'avrebbe mai detto!!!
Colgo l'occasione per augurare a tutti voi e alle vostre famiglie una serena Pasqua e successiva pasquetta in buona compagnia!!! AUGURI!!!!!!!!
Passiamo alla spiegazione che non è semplice,ma spero di farcela...nel caso contrario chiedete pure :-) non abbiate timore...andiamo va!!!
Prima di tutto occorre effettuare il temperaggio,ci sono due modi: quello classico versando il cioccolato fuso sul marmo raffreddandolo e poi rimettendolo sul calore ma lo lascio a chi è piu' pratico.
L'altro facilissimo e che prediligo è quello che viene chiamato "ad induzione":
calcoliamo 300 gr. di cioccolato che triteremo con un coltello ( è sconsigliato l'uso di un elettrodomestico perchè lo riscalda); i 2/3 lo andremo a sciogliere nel microonde controllando che non arrivi a una temperatura eccessiva,appena sciolto si tira fuori e si unisce il restante 1/3 amalgamando bene fino a che non è ben sciolto tutto.Per vedere se è temperato basta prendere un pezzetto di carta forno,si immerge e si "scrive"su un foglio di carta forno,poi lo incliniamo per constatare quanto tempo mette a solidificarsi ,deve avvenire entro un minuto,se cio' non succede aggiungiamo al cioccolato fuso altro cioccolato a pezzetti e mescoliamo,quindi lavoriamo un po' col frullatore ad immersione per renderlo bello lucido...facile no?
Effettuata questa indispensabile operazione preliminare passiamo a formare l'uovo.
Avevo ricevuto dalla IMCOP, leader nella fornitura on-line di Stampi per Cioccolato Termoformati,tra una vasta varieta' di stampi anche quello per l'uovo di Pasqua e uno stampo per le decorazioni pasquali.
Quindi ho preso la ciotola col cioccolato fuso e ne ho versato un po' nelle due meta'-uovo,l'ho inclinati in modo da ricoprire tutta la superficie degli stampi e l'ho messi a scolare su un contenitore rettangolare delle misure degli stampi in modo da far colare il cioccolato in eccesso
e li ho messi in congelatore per 15 minuti,li ho tirati fuori e con un coltellino affilato ho rifilato i bordi per pulirli dalle sbavature e quindi rimessi in frigorifero(non piu' nel congelatore).Dopo un'oretta ho rivoltato sul tavolo gli stampi e con un colpetto delicato di mano le mezze uova si sono staccate.Con un po' di cioccolato fuso ho incollato le due meta' e messo in frigo il mio bell'uovo!!
Con il cioccolato avanzato ho fatto anche queste decorazioni
provando a fare lo stesso procedimento anche col cioccolato bianco...risultato perfetto...che ne dite?
Quei due guscetti col pulcino li ho anche colorati con colorante alimentare...bellini?
E adesso come decorare il mio uovo? nemmeno a farlo apposta in tv fanno vedere come fare un centrotavola per il giorno di Pasqua con un uovo decorato e quindi?? Ho preso la palla al balzo e ci ho provato!
Con il cioccolato bianco che ho fatto risciogliere nel microonde ho fatto dei petali per un fiore...e adesso vi spiego: immergere la punta di un coltello nel cioccolato e poggiarlo su carta forno...sembra facileeeeeee...la carta non si stacca,il petalo non verra' preciso...ma non importa,sara' il mio primo fiore di cioccolato,piano piano affineremo la tecnica giusto?
Ah dimenticavo...la carta l'ho messa in un cartone che conteneva il rotolo di carta forno ,ce l'avete presente vero? in modo da arcuare i petali...
in congelatore 10 minuti e poi li ho staccati e messi su un piattino in frigo per solidificarli bene.
E con un cucchiaino ho creato un bottone per usarlo come centro del fiore,l'ho passato da una parte nella granella di nocciole,poi i petali li ho assemblati alla meno peggio e al centro il bottone ,ho colato un po' di cioccolato fuso sull'uovo e ho attaccato le decorazioni...una paperella e il fiore!!
Bè devo ammettere che sono davvero entusiata del risultato..chi l'avrebbe mai detto!!!
Colgo l'occasione per augurare a tutti voi e alle vostre famiglie una serena Pasqua e successiva pasquetta in buona compagnia!!! AUGURI!!!!!!!!
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